Con il nuovo provvedimento, in applicazione della legge 56/2014 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni", le province lombarde mantengono le attuali funzioni eccetto le competenze in materia di agricoltura, foreste, caccia e pesca che vengono trasferite alla Regione. Alla Provincia di Sondrio vengono invece riconosciute delle forme speciali di autonomia e la compartecipazione agli introiti delle imposte e delle tasse.
Per garantire l'attuazione della riforma, la Regione Lombardia ha previsto lo stanziamento di risorse pari a 195 milioni all'anno da mettere a disposizione delle province lombarde e della città metropolitana di Milano. A queste risorse si aggiunge per il solo 2015, un ulteriore stanziamento di 10 milioni di euro per il servizio di trasporto dei disabili.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa sul sito Internet del Consiglio regionale lombardo.
Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato, nella seduta dello scorso 30 giugno 2015, la legge regionale per la riforma istituzionale.
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